Paratico è storicamente connotata dalla presenza della ferrovia, del suo scalo e dall’imbarcadero. Qui i vagoni venivano caricati sui battelli per raggiungere l’acciaieria sulla sponda opposta del lago. Oggi queste aree sono diventate uno straordinario spazio pubblico che mantiene la memoria delle antiche strutture ferroviarie.

Siamo sulla sponda sud-ovest del lago, al punto d’unione tra le province di Bergamo e Brescia, collegate dal ponte che unisce Sarnico a Paratico. La cittadina di Paratico attrae numerosi turisti alla scoperta delle sue bellezze, tra le quali le medievali rovine del Castello Lantieri e l’omonima torre, la parrocchiale di Santa Maria Assunta, l’antica pescaia o le esposizioni di sculture permanenti: alla stazione, al Parco delle Erbe Danzanti e al parco dell’Oselanda. Autentica perla è il Bosco dei Taxodi, un’oasi naturalistica, attraversata da una passerella in legno che ospita numerosi esemplari di cipresso calvo.

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